Come creiamo un articolo e come decidiamo

Che cosa rappresenta, un articolo informativo pubblico?

Come create, e come pubblicate, un articolo informativo?

Chi decide, cosa pubblicare, e quando?

Abbiamo raccolto queste 3 domande, in una risposta dettagliata, che ci è utile, per farvi capire, quale meccanismo libero, e democratico, sta dietro, a ciò che vedete, sul nostro sito web. Sembrerà, a prima vista, una metodologia molto lenta, e per chi è all’esterno, potrà sembrare complicata. Vi garantiamo, che non è così, anzi in certi casi, sono servite poche ore, ma potremmo, in molti casi, essere ancora più veloci.

I nostri articoli, e i nostri post, sono di 2 tipi, pubblici, cioè visibili anche a nostri visitatori, oppure privati, quindi visibili, solo ai nostri utenti / elettori, in base alla tipologia di utente, in base alle autorizzazioni, dopo aver fatto l’accesso al nostro sito web.

Ogni articolo, oppure post pubblicato, in modo collettivo, rappresenta, per tutti, all’interno e all’esterno, la posizione ufficiale di DirectDemocracyS, e di tutti i propri utenti / elettori.

Questo metodo, sarà giudicato dalle persone superficiali, come dittatoriale, il fatto di considerare, ogni posizione espressa, in modo pubblico, come rappresentativa, di tutti i nostri utenti, ma ha una motivazione molto profonda, che spiegheremo qui in poche righe, ma sulla quale faremo, sicuramente alcuni articoli molto dettagliati.

In ogni forza politica tradizionale, c’è una chiara gerarchia, in cui un leader propone, e i suoi subalterni approvano, ogni decisione del leader, per evitare scontri interni. La democrazia interna, in ogni vecchio partito politico, è praticamente inesistente.

In DirectDemocracyS, la democrazia autentica, e la totale libertà, sono sempre presenti, e messe in pratica da tutti. Ma c’è una condizione. Quando si decide qualcosa insieme, la decisione finale, votata in modo democratico, rappresenta, la posizione ufficiale, di ogni nostro utente / elettore.

Il motivo è semplice.

Siamo l’unica forza politica al mondo, nata per unire le persone, e le lotte interne, devono essere evitate, prevenendo, ogni minima polemica. Decidendo qualcosa, con la nostra metodologia, non c’è nessuna lotta interna, per il semplice motivo, che non ce n’è la necessità. Continuando a leggere, capendo il nostro meccanismo, ogni persona dotata di almeno 2 neuroni funzionanti, capirà, che non siamo dittatori, anzi, siamo gli unici, veramente democratici, e sicuramente liberi.

Chi può proporre, un articolo informativo?

Ogni nostro utente registrato, con identità verificata, può proporre ogni sua idea, ogni suo progetto, da realizzare in modo collettivo. Per farlo, gli basta compilare un modulo, e inviarlo, con la propria idea, il proprio progetto, spiegando brevemente, non solo l’idea, il progetto, ma anche, e soprattutto, le motivazioni dettagliate.

Non esistono idee, oppure progetti, che siano rifiutati, anzi, in base alle nostre regole, viene creato subito un gruppo di lavoro, al quale vengono aggiunti almeno 5 nuovi utenti, per attività locali, e alcune centinaia, a volte migliaia, o molti di più, per le attività internazionali. Quando l’idea è pronta, è votata nella forma definitiva da chi l’ha creata, e in base alla tipologia di idea, vengono coinvolti tutti i gruppi di specialisti, con tutti gli esperti che possono essere utili. Al termine del lavoro degli esperti, ogni singola idea, viene votata, in maniera definitiva, e inviata al gruppo per le proposte, che la analizza, la vota a sua volta, e la invia a ogni gruppo speciale, che a sua volta la analizza, la discute, e la vota.

Infine, ogni nostro utente registrato, con identità verificata, riceve la forma finale dell’idea, e deve decidere se approvarla, oppure rifiutarla.

Ogni proposta, deve essere motivata, deve essere elaborata nella sua forma finale, senza essere stravolta. In ogni fase, si discute, si decide, e infine si vota, in base alle nostre regole.

Come si vota?

Lo abbiamo detto spesso, in DirectDemocracyS, si vota in maniera palese, con l’obbligo per ciascun votante, di motivare la propria scelta, in modo dettagliato. Si vota, una sola volta, se l’idea viene approvata da oltre il 50%, più un voto, dei nostri utenti registrati, con identità verificata, è automaticamente approvata, e rappresenta, la nostra posizione ufficiale, di DirectDemocracyS, e di tutti i propri utenti / elettori. Se nelle prime 3 votazioni, non c’è una maggioranza assoluta, sugli aventi diritto di voto, per l’approvazione, oppure per il rifiuto, dalla quarta votazione, sarà sufficiente il 50%, più un voto, dei votanti, chiamata anche, maggioranza assoluta, sui votanti effettivi. In qualsiasi modalità, venga approvata, oppure rifiutata, ogni votazione, avrà la stessa validità, e rappresenterà ufficialmente, sia DirectDemocracyS, che tutti i nostri utenti / elettori.

La risposta, alla seconda domanda: come create, e come pubblicate un articolo informativo?

Sulla base di idee, progetti, e sulle proposte, di ogni nostro utente / elettore, con identità verificata. In DirectDemocracyS, ogni persona, è il vero protagonista, ed esiste una regola chiara: nessuno sarà bloccato, oppure espulso, per le proprie idee, se queste sono espresse, nel luogo giusto, nel momento giusto, e nel modo giusto.

Facciamo un esempio banale.

Se un nostro utente / elettore, propone le sue idee, nello spazio pubblico, quindi si permette di parlare, a nome di tutti noi, sarà immediatamente bloccato, e in caso di recidiva, sarà espulso, e reso persona non grata. Non certo, per l’idea espressa, ma perché in DirectDemocracyS, non decide mai, una sola persona, ma è un lavoro di gruppo, che poi, deve essere reso ufficiale, tramite il voto di tutti, per poi essere reso pubblico. Questa metodologia, ci permette di non perdere mai, le buone idee, e le proposte utili. I gruppi di lavoro, sono migliaia, e presto saranno decine di migliaia, poi centinaia di migliaia, poi milioni, e poi miliardi. Ogni persona che si unisce a noi, deve proporre le proprie idee e sviluppare i propri progetti, e in base alle decisioni di tutti, si concretizzano. Non ci sono stati, e non ci saranno mai idee rifiutate, oppure progetti non sviluppati, a meno che non prevedano, uno dei seguenti casi: incitare alla violenza, alle discriminazioni, e creare situazioni di pericolo per una persona. Facciamo un esempio banale: non si può decidere di compiere un atto terroristico, oppure una guerra. DirectDemocracyS, in tutti i paesi in cui otterrà con il voto dei cittadini, la responsabilità di governare, non ci saranno attacchi di nessun genere, ma solo risposte a eventuali aggressioni, e solo contro chi le ordina, in modo “chirurgico”, eliminando ogni persona, che ha ordinato un’azione violenta. E in questi casi, con coalizioni e accordi internazionali, sulla base di regole chiare, e dettagliate.

Ogni articolo, è ideato e sviluppato, in modo libero e democratico, da chi ha avuto l’idea, e da un gruppo, più o meno numeroso, e con l’aiuto di tutti i gruppi di specialisti coinvolti. Viene poi approvato, in base alle nostre regole, dai gruppi speciali, che si limitano a constatare, se l’idea o il progetto, sono conformi alle nostre regole, ai nostri valori, e ai nostri ideali. E infine, ogni nuovo articolo viene votato, e se approvato, viene pubblicato. Ovviamente i visitatori, vedono solo gli articoli votati, che sono pubblicati, dopo la valutazione di eventuali ricorsi.

Alcuni di voi si chiederanno: come mai tutte le varie attività, non sono pubbliche, e visibili a tutti i visitatori?

In DirectDemocracyS, ogni utente, vede, e collabora solo, alle attività, in cui è autorizzato, oppure, in certi casi, in base alla propria tipologia di utente. Se rendessimo pubbliche, cose non ancora votate, e non ancora decise, da tutti noi, in maniera definitiva, creeremmo solo confusione, e saremmo accusati, giustamente, di dire una cosa, e farne un’altra, facendoci assomigliare, da questo punto di vista, alle vecchie forze politiche tradizionali. Per questi motivi, pubblichiamo qualcosa, solo dopo tutte le varie fasi, necessarie per decidere tutti insieme. Possono esserci casi, in condizioni d’urgenza, in cui i passaggi, sono fatti tutti, in maniera contemporanea, e quindi la decisione, è presa in tempo reale, anche in pochi minuti, e casi, in cui ci prendiamo tutto il tempo necessario. In base a questa metodologia, le parti visibile, delle nostre attività, sono meno dell’1%, di tutte le nostre attività reali. Ad esempio, gli articoli pubblici, pubblicati attualmente, sono circa 220, ma stiamo lavorando a molte decine di migliaia di attività, in tantissimi gruppi di lavoro. E ovviamente, con l’aumento dei nostri utenti / elettori, tutte queste attività, e tutti questi gruppi di lavoro, aumenteranno notevolmente, pur restando tutte ordinate, sicure, e veloci, in base alle nostre regole, e alle nostre necessità.

Pubblicamente, ognuno di noi, accetta le decisioni della maggioranza, ma internamente, ognuno è libero di dissociarsi. Spieghiamo meglio, questo concetto, perché esiste, per un motivo molto importante. Quando una cosa è votata, dalla maggioranza di noi, è la posizione ufficiale, di tutti noi, ma nella votazione, chi non l’approva, deve ovviamente motivare dettagliatamente, la sua scelta, e se si rivelerà giusta, potrà ottenere i giusti riconoscimenti. Ma di punteggi, riconoscimenti dei meriti, premi, e altre attività simili, parleremo in un altro articolo. Vi basti sapere, che puniamo tutti i coloro che non rispettano tutte le nostre regole, ma premiamo in molti modi, tutti coloro che ottengono ottimi risultati, concreti, e hanno un comportamento ineccepibile.

Quindi, per rispondere alla terza domanda, chi decide cosa pubblicare, e quando?

La risposta è semplice, ogni nostro singolo utente registrato verificato, e tutti i nostri utenti registrati verificati, insieme.

A questo punto, molti nostri visitatori diranno: non siete liberi e democratici, ma siete la dittatura della maggioranza sulla minoranza.

A questi, speriamo pochi visitatori, con il cervello leggermente annebbiato, chiediamo: alle elezioni reali, per mettere i rappresentanti politici, a rappresentare i cittadini nelle istituzioni, chi vince? Vi rispondiamo noi, vince, in quasi tutto il mondo, chi ottiene la maggioranza del 50% più un voto. In molti casi, con coalizioni improponibili, e con premi per i partiti politici maggiori, spesso, quindi, si governa, con poco più del 40%, e anche meno, dei votanti. Attenzione: abbiamo scritto dei votanti, non di chi ha il diritto di voto. Se calcolassimo le percentuali ottenute, dai singoli partiti politici, su chi ha il diritto di votare, vi rendereste conto che spesso, è la minoranza, a governare, sulla maggioranza. E le persone, complici di tutto questo, vengono a insegnare a noi, cosa è giusto e cosa è sbagliato? Non accettiamo lezioni di moralità, da chi appoggia, il furto di potere, ai danni degli elettori, fatto da tutte le altre forze politiche, a eccezione di DirectDemocracyS. E le lezioni di democrazia, noi di DirectDemocracyS, le possiamo sicuramente dare a tutti, perché siamo gli unici al mondo, liberi, e autenticamente democratici.

Ma vi facciamo noi una domanda. È meglio la politica tradizionale, dei vecchi partiti, in cui un solo uomo, oppure, pochi uomini decidono su tutto, oppure è meglio DirectDemocracyS, in cui decidiamo tutto, tutti insieme? Sono migliori, i vecchi partiti politici tradizionali, in cui nessuno può proporre niente, oppure DirectDemocracyS, che incoraggia e invita, ogni suo elettore, a proporre idee e progetti, da realizzare tutti insieme.

Noi e loro, siamo completamente diversi, e sicuramente, noi, siamo completamente innovativi, e assolutamente alternativi, a tutte le altre forze politiche.

Alcune persone, si chiederanno, a che cosa servono, i gruppi di esperti? Ad aiutare, ogni nostro utente / elettore, a scegliere, e decidere, in maniera informata, in modo completo, onesto, leale, indipendente, sapendo non solo tutte le varie possibilità, ma anche le conseguenze di ogni scelta. Obbligando, chiunque vota, nelle nostre elezioni, a farlo, in modo visibile a tutti, motivando, in modo dettagliato, ogni decisione presa, sapremo sempre, a chi dare la colpa, per eventuali, e sicuramente ininfluenti, nostre decisioni sbagliate.

Ogni voto, in fondo, è un’assunzione di responsabilità, con relative conseguenze. In DirectDemocracyS è tutto evidente, e verificabile da chiunque si unisca a noi, in base alle nostre regole.

Un'altra differenza, tra noi, e tutti gli altri, e che noi sappiamo, e sapremo sempre, chi è il colpevole, e troveremo sempre, un modo per rimediare, tutti insieme, ed eventuali, piccoli, e involontari errori.

Ma lo avrete capito tutti, noi siamo diversi, e sicuramente migliori, e il tempo, come sempre, ci darà ragione.

Un’ultima cosa, alcuni di voi si chiederanno, come mai, solo gli utenti / elettori, con identità verificata, possono proporre, e votare, nelle nostre decisioni, ed elezioni interne. Semplicemente, per l’assunzione di responsabilità, che deve essere fatta, solo da persone con identità, verificata e garantita, dai nostri gruppi di sicurezza. Anche alle elezioni reali, prima di votare, ci si identifica. Inoltre, vi sveliamo un segreto, anche i nostri utenti parzialmente verificati (che hanno inviato una immagine, con il proprio volto, con vicino, ben visibile, il proprio documento d’identità con fotografia), oppure, i nostri nuovi utenti (non verificati), ma addirittura, tutti i nostri visitatori, che utilizzano il modulo di contatto, per le proposte, possono proporre idee e progetti, ma anche articoli da pubblicare.

Noi, non rifiutiamo le buone idee, anzi, noi non rifiutiamo, mai, e per nessun motivo, nessuna idea, chiunque la proponga.

Il link, per inviarci le vostre idee è questo:

https://www.directdemocracys.org/contacts/infos-contacts/proposals

valido per tutti.

Per sapere come va compilato, e inviato un modulo di contatto, leggete questo articolo:

https://www.directdemocracys.org/law/instructions/for-contacts/instructions-for-contact-forms

ricordandovi, che le idee, e le proposte anonime, se saranno accettate, e utilizzate, non potranno essere ricompensate, in nessun modo.

Grazie a tutti!

In conclusione, ci fanno tenerezza, quelli che voglio insegnarci le cose, perché adesso, sapendo come lavoriamo, si renderanno conto, che abbiamo un metodo praticamente infallibile, per scegliere nel modo migliore. Chi si unisce a noi, con l’idea di stravolgere tutto, criticando tutto, e non rispettando il lavoro, di chi si è unito a noi, prima di loro, per quanto simpatico, dovrà cambiare atteggiamento, perché una nostra regola fondamentale, prevede, che tutte le regole precedenti, i nostri valori, i nostri ideali, i nostri principi, le nostre metodologie, e tutte le attività precedenti, possono essere integrate, e migliorate, aggiungendone altre, senza mai stravolgere, o modificare, quelle precedenti. Questa regola, ci permetterà, di non perdere mai, la nostra identità, pur restando sempre innovativi.