Una delle metodologie più “furbe”, scorrette, e squallide, che utilizzano i funzionari pubblici, anche quando commettono abusi, oppure prepotenze, ma soprattutto errori, per scoraggiare i poveri contribuenti, oppure i semplici cittadini, che chiedono spiegazioni, oppure si “incazzano” perché si sentono presi in giro, è la classica frase: se non ti conviene, ci vediamo in tribunale.

Con questa frase, credono e sperano di spaventare le brave persone, e magari convincerle a fare esattamente il contrario, cioè a desistere, dall’andare avanti, e reclamare i propri diritti, perché sentendo simili frasi, da chi è pagato con i soldi pubblici, versati da tutti i cittadini, si sentono come una pulce che sfida un elefante.

DirectDemocracyS, ha deciso di creare immediatamente, un fondo per aiutare i cittadini che sento simili frasi, a potersi permettere i migliori legali, i migliori investigatori privati, e i migliori collaboratori, per poter andare avanti, e poter “mettere in ginocchio l’elefante”, con una sola condizione: devono essere dalla parte giusta, essere sinceri, e provare con ogni documento, file, e dichiarazione, di aver ragione.

Se la ragione ce l’hanno le istituzioni e le brave persone (che sono la grande maggioranza) che ci lavorano, non possono contare sul nostro aiuto finanziario, ma in caso di comportamenti prepotenti, possono contare sul nostro aiuto morale, e sui consigli, per far valere i propri diritti, magari, ottenendo qualche agevolazione, per aiutarli lo stesso, anche so non hanno tutte le ragioni.

Il fondo per aiutare i cittadini sarà creato e composto, da una parte delle nostre quote annuali, e delle donazioni che riceviamo, e che riceveremo in futuro, da questo momento in poi.

Ma perché investire sul sostegno di tutte le azioni legali, di tutte le persone che hanno ragione? Per non lasciarle sole, nella difficile attività, di far valere i propri diritti. Quindi, un aiuto finanziario permetterà a chiunque non ne ha le possibilità, di ottenere giustizia.

Di non dover rinunciare per la paura di non far fronte alle spese, e soprattutto di non doversi indebitare, per portare avanti processi costosi, rischiando di perdere le garanzie per i rispettivi prestiti, oppure di dover rinunciare, perché non si hanno sufficienti fondi.

Con il nostro aiuto, lo ripetiamo, chi ha ragione, potrà tranquillamente risponde ai vari funzionari che li sfidano: va bene, se dovrò mandarvi in tribunale per ottenere giustizia, lo farò senza avere nessuna esitazione.

Spesso la giustizia, è molto lenta, e in molti paesi, in molti casi, sta dalla parte del più forte.

Non sono rari i casi in cui, pur avendo ragione, i cittadini perdano i vari processi locali, regionali, oppure nazionali. Noi li aiuteremo direttamente, ad andare ai più alti livelli, a fare tutti i ricorsi necessari, e tutte le attività per ottenere giustizia.

Ne abbiamo parlato in alcuni nostri articoli, in cui abbiamo dovuto constatare, che la Legge, non è sempre uguale per tutti, anche in paesi “democratici”, e in altri meno “corrotti”.

Fare Leggi in cui chi sbaglia, paga, che sia un Giudice, un’istituzione, un funzionario pubblico, oppure un cittadino (perché non siamo tutti innocenti), e che tutti rispondano per le proprie attività, non è vendetta, ma è semplicemente l’unica cosa giusta da fare, ricercare sempre la verità, e non la “verità” che conviene a una sola parte, ma quella innegabile, legale, eticamente corretta, e moralmente inattaccabile.

Ci vorrà tempo, denaro, e molto duro lavoro, ma con l’aiuto di chiunque si unirà a noi, delle nostre innovazioni tecnologiche, e di un po’ di buona volontà da parte di tutti, anche in questo modo, cambieremo e miglioreremo il mondo.

Alcuni consigli utili, per i cittadini in difficoltà, gratuiti, e molto efficienti: per prima cosa, in ogni attività che si svolge, si devono avere almeno 2 testimoni, si devono registrare tutte le telefonate, sempre alla presenza di 2 testimoni. La motivazione è molto semplice, nessuno potrà negare ciò che ha detto, anche a voce. Non è furbizia, è semplicemente giustizia, unita alla reciprocità, ed equità. Quante volte chiamando enti pubblici, oppure privati, ci sentiamo dire “la telefonata è registrata, per migliorare i servizi, e per potervi aiutare”, noi dovremo dire, oppure secondo i casi rispondere “per sicurezza la registro anch’io alla presenza di 2 testimoni, per aiutarvi a migliorare i servizi, e per aiutare tante altre persone”.

Avere sempre una copia, di ogni e-mail, con ogni cosa inviata e ricevuto, da tutti, da poter utilizzare in tribunale.

Presentarsi sempre ad ogni convocazione, di persona, con almeno 2 testimoni, oppure, ancora meglio, con un avvocato.

Pretendere sempre insieme ai testimoni, e al vostro legale di fiducia, una copia di tutti i documenti, e di tutte le prove, della controparte, chiedendo sempre in modo gentile ma fermo: di cosa sono accusato, e sulla base di quali documenti.

Se non vi fornisce tutte le motivazioni, e tutte le prove in suo possesso, significa che sta bleffando, oppure che spera che rinunciate, ma siate certi che al processo, in tempi stabiliti dalla Legge e dal Giudice, vi dovranno fornire le accuse, le motivazioni, e le prove in loro possesso.

Siate sempre diretti, sinceri, e non perdete mai il controllo, in molti casi, è proprio quello che vogliono.

Non affidatevi a una sola persona, oppure a una sola organizzazione, per essere aiutati, ma contattate con tutti i mezzi possibili, tutte le istituzioni, tutte le persone, tutte le associazioni, e ogni altro ente che possa esservi utile.

Informatevi sempre anche voi stessi, insieme a tutti quelli che vi aiutano, e non limitatevi a far fare ad altri, ogni attività per difendervi, e per aiutarvi. Anche se può essere complicato, dovete imparare a saper rispondere.

Per quanto ci riguarda, continueremo a informarvi, aiutarvi e consigliarvi, e se anche una sola persona in difficoltà, otterrà giustizia, sarà valsa la pena, di svolgere tutte queste nostre attività per aiutarvi.